Si chiama Roberto Sala il nuovo skipper della squadra Sanblasvelero. Grande amico di Ezio, si è fatto anche lui l’Atlantico e non solo, per trovare l’isola che non c’é. La passione per il mare è anche esperienza e conoscenza e Roberto con la sua Carriacou offre a tutti gli amici viaggiatori che amano il mare, indimenticabili momenti a bordo di un Comet 50 dotato di tutti i comfort. Roberto è il tuo compagno di avventura, tra esperienze di pesca nelle meravigliose acque delle San Blas e momenti di convivialità a tavola, anche grazie alla sua grande passione per la cucina. San Blas sailing allora! Naturalmente a bordo (e in vela) di Carriacou.
I numeri uno non hanno bisogno di troppe presentazioni, veri lupi di mare che badano al sodo non amano rilasciare interviste a chiunque. Possiamo dire però che Roberto Sala di mari ne ha visti parecchi prima di arrivare alle isole SanBlas. Da 3 anni, vi ha gettato l’ancora per un po’. Nativo di Bardolino sul Garda, Roberto fin da piccolo è stato un campione. Ha partecipato a numerosissime Centomiglia del Garda e diversi campionati italiani di vela d’altura, fino ad acquistare assieme ad amici la famosissima Moana 60.
Roberto Sala partecipa alla middle see race (non proprio una crociera in barca a vela per tutti) e conosce bene il Mar Mediterraneo. Ma ad un certo punto, con l’arrivo della splendida Carriacou, uno bellissimo Comet 50 CL dei cantieri nautici italiani Comar, scatta quella molla comune a molti grandi navigatori. La voglia di trovare la propria isola è tanta e tale, che Roberto si spinge oltre al “suo mare” per affrontare l’Oceano Atlantico e navigare sempre più verso Ovest. Anche lui come Ezio alla ricerca dell’isola che non c’è.
Gli Alisei favorevoli e le rotte ad Ovest-Sud-Ovest portano Roberto a scoprire e conoscere tutti i Caraibi. Per circa due anni, infatti, naviga in solitario dalle Antille e Trininad fino ad arrivare ad Anguilla e poi sempre più a Sud. Il Venezuela, la Colombia, Panama e l’Honduras, il Messico, Cuba e la Giamaica. Oggi Roberto Sala Vive alle Isole San Blas, un arcipelago di 378 isole che noi amiamo chiamare il nostro ultimo paradiso.
San Blas Sailing e tutti a tavola
Roberto vuole dare il benvenuto agli ospiti viaggiatori con il suo piatto forte: questa volta non è una regata, ma il Budu delle San Blas. È uno dei pesci piu pescati dai Kuna (gli indigeni locali). Un pesce molto diffuso che vive nelle barriere coralline delle isole e la cui caratteristica è quella di avere lo scheletro esterno ed essere quindi privo di lische.
La ricetta del Budu: – Le donne Kuna delle isole San blas lo fanno bollire per poi aprirlo ed estrarne la gustosa polpa. Successivamente il pesce viene affumicato per garantirne la conservazione. La sua carne è davvero molto apprezzata. Una volta acquistato (o meglio pescato) il Budu fresco (e non affumicato) lo condiremo con olio di oliva, sale e pepe, per poi farlo riposare in frigo, prima di metterlo in padella, servito con patate al forno.
I frutti del mare alle isole San Blas sono tantissimi. Grazie a una profiqua giornata di pesca subacquea con alcuni amici, abbiamo catturatto una notevole cernia di circa 8 kg. Abbiamo subito organizzato una festa sulla spiaggia dove il pesce è stato cotto alla griglia e poi messo in tavola accompagnato da buon vino, birra, rum, e musica dal vivo.
Cosa stai aspettando per scoprire in barca a vela questo ultimo paradiso? Mandaci una richiesta di booking per la tua crociera in barca a vela alle Isole San Blas, siamo naturalmente a disposizione e ti risponderemo prima possibile: Booking alle San Blas.